Novembre è dedicato al pane, almeno per il Laboratorio Aperto di Parma, dove siamo solite organizzare i nostri eventi e incontri. E così, infatti, sarà: come vi abbiamo anticipato un paio di settimane fa, eccoci con nuovo appuntamento del gruppo di lettura: trovate tutti i dettagli per partecipare qui sotto.
Il pane è cultura, è storia antica, è civiltà. Un alimento da cui si è innestato praticamente tutto e che, ancora oggi, ci dice tanto di interi popoli, ma, rimanendo nel piccolo, anche delle tradizioni dei singoli paesi e regioni. Lo troviamo estremamente affascinante e ci definiamo senza vergogna delle divoratrici di pane: ci piace assaggiarlo così, nudo e schietto, ascoltarne il rumore croccante e giocare con la mollica soffice, ma anche intingerlo nel sugo ci dà altrettanta gioia. Un guilty pleasure: micca di Parma con maionese. Non da mangiare tutti i giorni, magari, però diteci se non vi dà piacere. Potremmo continuare ore a elencare tutti i modi in cui ci godiamo il pane, quindi abbiamo pensato di dedicare la newsletter a questo alimento tanto amato e giustamente celebrato.
Buona lettura (e buona scarpetta)
Qualcosa da leggere
Finalmente possiamo annunciarvi libro e data del nostro book club di novembre! Per questo mese abbiamo pensato a un appuntamento speciale e vi proponiamo una lettura insolita: un libro-rivista di cultura gastronomica che unisce giornalismo e letteratura.
Leggeremo insieme l'ultimo numero de L'Integrale, “che esplora, col pretesto di quello che si mangia e si beve, storie umane e altre vicende del nostro mondo”. In queste pagine la prospettiva del cibo viene usata per parlare di storia, tradizioni, cultura e vissuti personali. Dentro ci troverete saggi, reportage, illustrazioni e ricette. Il numero che leggeremo, il settimo, è dedicato al tema della metamorfosi: rovesciamenti, somme di piccoli cambiamenti, trasformazioni violente o delicate intorno alle cose della tavola.
Per l'occasione, sarà con noi durante il book club Diletta Sereni, direttrice editoriale de L’Integrale. L'appuntamento è per lunedì 13 novembre alle 19.00 a Laboratorio Aperto in vicolo delle Asse 5.
La partecipazione come sempre è gratuita e potete prenotarvi per l’incontro del book club tramite Eventbrite.
Qualcosa da mangiare
L’autunno è il periodo dell’anno in cui viene voglia di fare il nido e godersi la propria casa; il sole che scende presto e lascia spazio alle serate umide e nebbiose, da scaldare - secondo noi - ai fornelli preparando cibo confortevole, magari da condividere per stare a tavola in compagnia. Festeggiare qualcosa, oppure no. Semplicemente stare con chi si ama. Quindi ecco una ricettina forse banale, ma che scalda il cuore: la pappa al pomodoro. Vi servono uno spicchio d’aglio, una cipolla, 500g di pomodori pelati e frullati, qualche foglia di basilico, un litro di brodo (scegliete voi se vegetale o di carne) e pane raffermo.
Rosolate aglio e cipolla, poi togliete l’aglio e aggiungete i pomodori. Portate a bollore, mettete il basilico e prendetevi il tempo di far cuocere il tutto, dovrebbero bastare una decina di minuti. Nel frattempo, tagliate il pane, aggiungetelo alla salsa di pomodoro e lasciate che si inzuppi bene per poi aggiungere il brodo bello caldo. Assaggiate e aggiungete sale e pepe e fate sobbollire per circa un quarto d’ora. A questo punto spegnete il fuoco e lasciate a riposare per un’ora, ogni tanto mescolate così che sia tutto bene amalgamato. L’aria avrà un profumo meraviglioso: assaporate anche quello. Apparecchiate la tavola bene, aprite una bottiglia di vino rosso e la vostra serata perfetta può iniziare.
Qualcosa da comprare
Passato Halloween, molte persone sono pronte a tirare fuori dalla cantina l’albero di Natale e iniziare ad addobbarlo. Quindi, anche il primo dei nostri consigli per lo shopping è a tema natalizio, non vorremmo arrivare in ritardo. Tra palline e balocchi luccicanti, non può certo mancare una decorazione a forma di baguette francese, con tanto di sacchetto. Ha la doppia funzione di essere graziosa esteticamente, ma anche di evocare il Natale parigino, nel caso sogniate di trascorrere i giorni di festa tra boulevards e boulangeries.
Richiama l’atmosfera francese anche la felpa di Agitik shop, il negozio online di Alice Agnelli (A Gipsy in the Kitchen). Morbida e adatta al periodo più croccante dell’anno, c’è anche la versione mini per bimbe e bimbi. Invita a godere delle cose belle e golose che la vita ha da offrire.
Una certa idea di… notizie
L’amatissima panetteria romana Roscioli ha aperto il suo avamposto a New York. Negli anni, all’istituzione dell’Antico Forno Roscioli in via dei Chiavari si sono aggiunte svariate declinazioni gastronomiche: la Salumeria, il caffè e pasticceria e la Rimessa per il pranzo. Oggi è il turno della Grande Mela dove tutti questi “lati culinari” di Roscioli sono stati uniti in un solo luogo.
The Larousse Book of Bread è l’enciclopedia della panificazione casalinga scritta dal boulanger francese Eric Kayser che con i suoi croissant e le sue pagnotte ha conquistato Parigi.
Pane, forni, pizzette… ma anche grissini: ecco la storia dello “spuntino preferito dai nobili torinesi”.
Pronti per far lievitare, impastare e cuocere profumate pagnotte? Ecco le migliori ricette di Bon Appétit per preparare babka, chapati, focaccia, challah, naan e perfino monkey bread.
Secondo la food writer Helen Rosner il “breakfast sandwich” non è un panino qualsiasi ma un riassunto perfetto di equilibrio, consistenza e urgenza. In questo articolo racconta quali sono i migliori “breakfast sandwich” di New York.
Fette sbilenche e casalinghe infuriate: ecco la storia di come gli americani hanno tentato di proibire il pan carrè a fette senza riuscirci.
Speriamo che la nostra newsletter vi sia piaciuta e ci rivediamo tra due settimane!
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