Ciao e buon sabato,
noi ci stiamo immergendo nell’atmosfera natalizia anche grazie al libro di questo mese: Il caso del dolce di Natale, la raccolta di racconti di Agatha Christie che abbiamo scelto per il book club di dicembre. Ne parleremo insieme lunedì 18 a Laboratorio Aperto, dove avremo ospite anche Coppini Arte Olearia, nostro partner, che ci porterà il panettone con pesche e amarene di Impasto Zero da degustare con lo speciale condimento olive & mandarino. Se anche voi siete in smania come noi: prenotatevi per la serata! I posti sono limitati, quindi non pensateci troppo.
Questa settimana abbiamo partecipato a un incontro che ci ha permesso di conoscere delle donne e professioniste eccezionali, ve ne parliamo tra poco. E poi, come sempre, troverete un bel consiglio di lettura, qualche idea per lo shopping natalizio e l’imperdibile rassegna stampa foodie.
Buona lettura!
Qualcosa da leggere
In vista delle vacanze di Natale vi consigliamo non un libro ma addirittura un’intera collana di libri, naturalmente a tema gastronomico. “Leggere è un gusto” de Il leone verde Edizioni raccoglie quasi cento volumetti che mettono in risalto i passaggi gastronomici e il ruolo del cibo all’interno di piccoli e grandi capolavori della letteratura.
Da Madame Bovary a Hemingway, da Proust a Calvino, da Camilleri a Pavese. C’è anche Agatha Christie, che sarà l’autrice del nostro book club di dicembre.
Il volume dedicato a lei si intitola Il delitto è servito e, come tutti i libri della collana, contiene anche tante ricette precedute dal frammento di romanzo nel quale i piatti vengono citati. E chissà, potrebbe riservare un’inaspettata ispirazione per un dolce da portare in tavola durante queste feste, come la Torta sostanziosa al cioccolato, il pan di Spagna farcito con crema chantilly, la Torta di more oppure per uno spuntino letterario con meringhe, lingue di gatto o crema di cioccolato in tazza.
Qualcosa da mangiare su cui riflettere
Questa settimana abbiamo partecipato a un incontro organizzato da SheTech a Laboratorio Aperto, dedicato all’imprenditoria femminile in ambito food.
Abbiamo ascoltato le storie e le esperienze di Francesca Gonzales (probabilmente la conoscete online come La Gonzi) e di Vera Prada e Agnes Antal.
Francesca Gonzales è consulente digital marketing e food content creator: partita con un blog nei primi anni Duemila, ha costruito la sua carriera passando da un’esperienza in una grande azienda per poi rendersi indipendente e lavorare in maniera autonoma fino a creare il suo hub: Spadelliamo, attraverso il quale aiuta professioniste e professionisti a raccontarsi online e a orientarsi nel mondo digital e della creazione di contenuti.
Vera Prada e Agnes Antal, invece, sono le fondatrici di Vite - Storie di vino e di donne, un’associazione che mette in connessione le artigiane dell’uva con le donne appassionate di vino. Nato nel 2020, questo progetto racconta storie di produttrici e divulga cultura del vino, che in Italia viene declinata spesso al maschile mentre sono moltissime le donne che per passione, per amore, per eredità di famiglia, gestiscono aziende vitivinicole. Vite propone bottiglie e degustazioni guidate, eventi e, più in generale, suggestioni che permettono di avvicinarsi a questo mondo attraverso uno sguardo ancora troppo poco considerato.
Qualcosa da comprare
Uno dei cofanetti di Vite - storie di vino e di donne. I cofanetti contengono una bottiglia di vino, la storia della sua produttrice e un video per una degustazione guidata, condotta dalla produttrice stessa. Un bel modo per assaggiare vini che forse non conosciamo, sostenendo un’associazione che promuove e divulga cultura del vino e inclusività in modo poetico e con l’intento di invitare alla condivisione, possibilmente al femminile. Se è da tempo che non vedete un’amica, potrebbe essere il regalo di Natale perfetto: una buona bottiglia diventa spesso il pretesto migliore per dedicarsi tempo, amore e chiacchiere.
Sempre per rimanere in tema natalizio, ecco un’altra idea regalo: una scatola-carillon in latta piena di praline al cioccolato di Pastiglie Leone. Chic e d’altri tempi, vi farà fare di sicuro un figurone. Ma è anche un autoregalo perfetto per le uggiose serate invernali oppure un bellissimo oggetto da sfruttare come centro tavola durante una cena con gli amici, per gustare poi insieme le praline a fine serata insieme al caffè.
Una certa idea di… notizie
Entriamo definitivamente in atmosfera natalizia con la storia della Nuvola, il burrosissimo pandoro della pasticceria Ghigo di Torino.
È arrivato quel momento dell’anno: fate largo ai calendari dell’avvento enogastronomici.
E naturalmente non possono mancare le più svariate guide ai regali di Natale. Puzzle a tema cibo, fantasiosi indumenti, arredi e accessori food-inspired, gadget culinari assortiti per cuochi e amanti del caffè, senza dimenticare qualche proposta attenta all’ambiente.
La fantastica Edicola 518 di Perugia ha aperto una vineria colorata e ribelle. Un Paradiso Liquido di vini naturali.
Sembra che una delle ultime mode gastronomiche sia la candela commestibile al burro.
Pensando alle ormai prossime festività natalizie con i loro pranzi e cenoni, Gastro Obscura racconta la storia del primo celebrity chef inglese e dei suoi spettacolari banchetti con tanto di navi di pasta frolla e rane che escono dalle torte.
Speriamo che la nostra newsletter vi sia piaciuta e ci rivediamo tra due settimane!
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