Ciao e buon sabato,
alla tastiera Elisa e Francesca, di ritorno da un’esperienza di cucina divertentissima e super stimolante di cui vi parleremo tra poco. Iniziamo con un consueto grazie a chi si sta iscrivendo alla newsletter gratuita e un doppio ma anche triplo grazie a chi, invece, si sta iscrivendo a quella a pagamento dedicata alle grandi autrici di letteratura gastronomica. Arriva una volta al mese e l’abbonamento costa 5€ al mese: in pratica offrendoci un cappuccino a testa vi leggete un bell’approfondimento e sostenete il nostro progetto.
Prima di lanciarci nel nostro solito mare di burro - figurato, purtroppo - delle prossime righe, c’è un’informazione di servizio. Abbiamo cambiato il calendario del book club per ragioni organizzative, quindi l’appuntamento di marzo dedicato a Kitchen Confidential slitta a fine aprile. A breve arriviamo col calendario primaverile definitivo.
Qualcosa da leggere
Oggi parliamo di abbinamenti gastronomici e delle infinite (e talvolta audaci) combinazioni tra i sapori. Abbiamo fatto un piccolo viaggio a Milano per un evento molto particolare di cui vi raccontiamo tra poco, ma prima, per prepararvi all’argomento vi parliamo di un libro indispensabile, che sarete incerti se riporre in libreria o in cucina. Si tratta de La grammatica dei sapori di Niki Segnit. Una vera e propria enciclopedia, una Bibbia dei sapori capace di spiegare perché un sapore si accosta così bene a un altro, senza la pretesa di avere l’ultima parola sull’argomento ma con un approccio di scoperta che unisce scienza del gusto, storia, cultura, saggezza del cuoco e giudizio personale.
4.851 accostamenti per imparare a capire come si abbinano i sapori, come enfatizzarli a vicenda e potersi esprimere liberamente in cucina, improvvisare, trovare i sostituti più azzeccati per un ingrediente. Ma non solo, perché inevitabilmente quando si parla di sapore si parla di ricordi, sentimenti, suggestioni. Il sapore di un certo piatto può trasportarci istantaneamente indietro nel tempo e nel luogo in cui l’abbiamo percepito per la prima volta.
Cosa abbiamo cucinato
Dei piatti vegani profumati. Potete crederci? Siamo andate da Eataly a Milano in occasione della Giornata del Profumo, il 21 marzo, per partecipare a un corso di cucina profumata. Un menu di tre piatti - antipasto, primo e dolce - preparati con ingredienti stagionali 100% vegetali e resi speciali da una spruzzata di essenze naturali scelte, ovviamente, in abbinamento. Oltre al potere catartico e rilassante di sgranare piselli e tagliare finissimamente il rosmarino, abbiamo avuto l’ennesima prova di quanto sia importante ascoltarsi, dedicarsi del tempo e fare scelte consapevoli, anche e soprattutto per quanto riguarda la nostra alimentazione.
La chef Caterina Mosca ci ha spiegato l’importanza di una dieta a prevalenza vegetale trattando un tema così sensibile in modo delicato e professionale, facendoci riflettere sulle scelte che compiamo ogni giorno e sugli effetti che il cibo ha sul nostro corpo e sulla nostra mente e su quanto possa essere appagante e salutare una dieta composta di cibi autoprodotti e naturali.
Insomma, abbiamo messo mani e cuore in pasta e abbiamo preparato tre piatti che il profumiere Luca Maffei - uno dei nasi più talentuosi del panorama internazionale - ha impreziosito con essenze naturali: il bergamotto per i pancake con hummus di piselli, la magnolia per il risotto al limone e foglie di salvia fritta, e infine l’essenza di sandalo per il dessert con fondo croccante, crema di mandorle e coulis di fragole.
Qualcosa da comprare
Lasciamo che la nostra passione per il burro trovi spazio anche questa volta. E non come te lo aspetteresti, sotto forma quindi di brioche, per esempio. No, faremo di meglio e ti consigliamo un tè aromatizzato al caramello al burro salato. Si tratta di una miscela di Dammann Frères che abbiamo comprato durante la nostra fugace trasferta milanese e che soddisfa ogni fame di naso e di cuore. Annusandolo, verrebbe da lanciarsi nel barattolo di alluminio tra le foglie scure e venate di giallo, oppure preparare il tè per poi vaporizzarselo addosso. È goloso, voluttuoso, irresistibile. E se stai pensando che inizia a fare caldo per gustarsi un tè, noi ti consigliamo di prepararne in abbondanza e poi metterlo in frigorifero e godertelo così anche nelle stagioni più torride.
Ognuno fa la spesa a proprio modo, ma una lista è sempre necessaria. Tra le raccomandazioni per fare la spesa nel modo giusto, le due più importanti sono: non andare al supermercato a stomaco vuoto e scrivere tutto quello che serve, per non acquistare cose inutili d’impulso dimenticando invece il necessario. Ecco, sai che per noi l’appagamento estetico è fondamentale e vogliamo che anche la spesa settimanale sia un momento bello e non un’incombenza grigia e noiosa, quindi ti consigliamo senza ombra di dubbio di munirti di questo blocco note a tema, splendidamente illustrato dalla nostra amata Lucia Catellani.
Una certa idea di… notizie
La nostra selezione di articoli per iniziare al meglio il weekend:
All'interno della Bibliothèque Nationale de France, la veneranda biblioteca pubblica più bella di Parigi , ha aperto una nuova splendida sala di lettura per la gioia di bibliofili locali e di passaggio. (Quando avrete finito di leggere, potete passare dalla nuova Gallera Mazarin per vedere il manoscritto originale di Les Misérables di Victor Hugo, la partitura per l’opera Don Giovanni di Mozart e il manoscritto originale di Alla ricerca del tempo perduto di Marcel Proust).
Rinfrescanti e vivificanti note di anice e liquirizia: l’Assenzio è divenuto il brindisi
degli artisti e poeti parigini del XIX secolo. Originariamente considerato curativo e poi demonizzato, ecco tutta la storia di questo controverso distillato.
Cucinare senza glutine? Ecco i migliori ricettari per pane, dessert e cenette gluten free secondo Bon Appétit.
La storia di quell'estate in cui Campbell's propose i cocktail al brodo di manzo
Se La grammatica dei sapori vi ha incuriosito sappiate che a maggio di quest’anno uscirà il secondo flavour thesaurus di Niki Segnit con più sapori e un’attenzione speciale per i vegetali.
Uno dei primi e più importanti alimenti dell'umanità sono stati… i pancake, o perlomeno una versione rudimentale di essi. Ecco tutta la storia e gli adattamenti nei diversi Paesi di queste frittelline piatte.
Appuntamenti Food
Come dicevamo all’inizio, l’appuntamento del nostro gruppo di lettura slitta a fine aprile. Ci vedremo quindi, sia in presenza che online, il 27 aprile per parlare di Kitchen Confidential di Anthony Bourdain (ne avevamo parlato qui). Nella prossima newsletter troverai tutte le informazioni più dettagliate, ma nel frattempo inizia a leggere!
Speriamo che la nostra newsletter ti sia piaciuta e ci rivediamo tra due settimane!
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